AGRIGENTO DISCARICA!!!

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Curva Sud
icon7  view post Posted on 4/2/2010, 15:24







Il centro città vive, i negozi aperti, la gente a passaggio o a fare shopping. Trascorre così la vita quotidiana nel centro cittadino di Agrigento mentre dietro l'angolo si ammassano immondizie.
A poche decine di metri dalla via Atenea, al di là della zona degli esercizi commerciali, il panorama cittadino cambia completamente.
E dalla civiltà si passa alla zona selvaggia, dove a regnare sono l'incuria, il degrado e l'abbandono.
Se si percorrono le vie Gallo, Boccerie, una volta oltrepassati alcuni metri dal salotto cittadino, ci si imbatte in uno spettacolo disarmante. Immondizie di ogni genere cosparse come in una discarica, ma abusiva, in un angolo della strada, all'interno del vicolo Navarra, dominano il paesaggio.
Quel che più preoccupa è, che a ben guardare, molti di quei rifiuti nessuno sembra notare la presenza.
In effetti, a parte qualche anziana prostituta, nella zona abitano per la maggior parte cittadini extracomunitari, assiepati in veri e propri tuguri fatiscenti. In questa parte del centro storico, la situazione igienico-sanitaria è davvero preoccupante.
All'interno del vicolo Navarra sono accumulati rifiuti inimmaginabili: teli di nylon usati, secchi vuoti di colori e vernici, sacchi rotti dai quali fuoriescono lattine, bottiglie e scatole, qualche vecchio elettrodomestico pieno di ruggine, mobili, pezzi di amianto, materassi, calcinacci, vestiti e rifiuti di ogni tipo. E nessuno si preoccupa delle basilari norme igenico-sanitarie.
Insomma, c'e praticamente di tutto.
Nel bel mezzo della discarica, qualcuno ha abbandonato parcheggiati regolarmente anche due scooter. Forse la discarica rispecchia il paesaggio: edifici pericolanti e pericolosi, muri imbrattati, incuria, degrado e sporcizia ovunque. L'abbandono illecito in strada dei rifiuti da parte di cittadini incivili sconosciuti, è stato messo in atto da persone incuranti delle severe sanzioni penali e amministrative cui possono andare incontro, in una zona poco trafficata e difficile da tenere sotto controllo. :ph34r: :sick:


FONTE LA SICILIA 4-2-2010
 
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licatese 264 a.c.
view post Posted on 9/2/2010, 20:43




scupreru i posfiri di cira !
Già ai tempi dei greci veniva usata come discarica.....
 
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1931
view post Posted on 9/2/2010, 23:21




CITAZIONE (licatese 264 a.c. @ 9/2/2010, 20:43)
scupreru i posfiri di cira !
Già ai tempi dei greci veniva usata come discarica.....

:D ..profughi
 
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1931
view post Posted on 11/3/2010, 00:22





Agrigento invasa dai rifiuti





AGRIGENTO - Riesplode ad Agrigento l'emergenza rifiuti, con le strade invase dalla spazzatura. Il sindaco Marco Zambuto ha chiesto l'intervento della procura della Repubblica, perchè si faccia luce su "alcune vicende che riguardano la nuova gara d'appalto di oltre 140 milioni di euro".


"In questa terra di Sicilia - dice il sindaco - è possibile che dobbiamo essere tutti fessi? Che non dobbiamo parlare, che bisogna guardare dall'altra parte? Ebbene io non ci sto e chiedo alla magistratura di intervenire".

L'emergenza è ricomparsa per lo sciopero, da due giorni del personale addetto alla raccolta ed allo smaltimento dei rifiuti, che lamenta il mancato pagamento di due mensilità. Lo sciopero arriva poi a pochi giorni dalle dimissioni presentate dall'amministratore delegato dell'Ato rifiuti, Francesco Truglio, al quale Zambuto ed il presidente della provincia Eugenio D'Orsi avevano mosse dure critiche sulla gestione dell'ente e della nuova gara d'appalto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.

Ora lo sciopero e la richiesta di Zambuto affinchè intervenga la Procura: "È quanto meno strana la coincidenza che lo sciopero, peraltro illegittimo, perchè non annunciato, arrivi a pochi giorni dalle nostre denunce di stare attenti, di muoversi con la massima trasparenza in ordine alla nuova gara d'appalto da 140 milioni di euro, con il contratto che scade il prossimo 16 marzo".

fonte la sicilia
 
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1931
view post Posted on 13/3/2010, 15:56




la piu' bella discarica dei mortali ah ah ah

















 
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licatese 264 a.c.
view post Posted on 15/3/2010, 20:51




abbiatici puru chista HAHAHAHAHAHA!

Attached Image: sferrazza1-150x150.jpg

sferrazza1-150x150.jpg

 
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1931
view post Posted on 26/4/2010, 23:33




"Il sole 24 ore", Agrigento il comune più povero d'Italia
Agrigento continua a occupare le classifiche dei "peggio d'Italia". Secondo i consuntivi del 2008 messi a disposizione dal ministero dell'Interno, infatti, come riporta il quotidiano "Il sole 24 ore", il nostro comune risulta essere il più povero della nazione, insieme a Enna. I più ricchi sono Venezia (185 milioni di euro i proventi nel 2008) e Siena, i più indebitati sono Torino e Milano, mentre Palermo risulta essere la città in cui si investe meno, con una spesa pari a 26 euro a cittadino.

Guardando alle entrate tributarie pro capite nei comuni capoluogo italiani, la media risulta di 395 euro; il conto sale a 792 euro medi aggiungendo le entrate extratributarie, cioè da tariffe e servizi. Quanto ai passivi, invece, l'indebitamento medio per abitante è pari in media a 1.207 euro. Mentre il valore delle spese correnti medie è pari a 1.060 euro, con quelle per investimenti (in media 398 euro, con quasi tutto il sud al di sotto della cifra) che vedono Palermo all'ultimo posto

fonte agnotizie

ORA STI PEZZENTI SE NE ESCONO CHE SONO I DATI PROVINCIALI AH AH AH AH
 
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Veterano Cep
view post Posted on 10/6/2010, 14:33





San Leone, scoperto uno scarico fognario in mare: sopralluogo dell’amministrazione comunale


Ieri mattina, nei pressi del lido Aster di San Leone, l’emittente televisiva Teleacras ha scoperto una condotta fognaria che scarica direttamente a mare i suoi liquami. Appresa la notizia, sono intervenuti questa mattina sul luogo dell’accaduto il consigliere comunale del Pd Giuseppe Arnone, l’assessore ai lavori pubblici Renato Buscaglia, l’assessore alla vigilanza urbana e sicurezza Francesco Iacono, il comandante dei Vigili Urbani di Agrigento Cosimo Antonica e alcuni rappresentanti della Girgenti Acque.

“La cosa che interessa maggiormente ai cittadini – afferma Giuseppe Arnone- è che, evidenziato un problema come hanno fatto le emittenti televisive ieri, la risposta di oggi dell’amministrazione comunale sia stata immediata. Siamo qui oggi con il comandante dei Vigili Urbani, l’assessore ai lavori pubblici, i rappresentanti di Girgenti Acque, i quali hanno offerto la loro collaborazione, e i tecnici del comune di Agrigento per risolvere questo grave problema. Da quello che abbiamo potuto verificare si tratta probabilmente di allacci abusivi, poichè questa è una condotta di acque bianche, cioè di acque piovane che vengono fatte defluire in mare. La stagione balneare che ci apprestiamo a vivere dovrebbe essere una buona stagione balneare perchè da qualche settimana tutte le reti fognarie del comune di Agrigento scaricano regolarmente e in modo non inquinante a 20 metri di profondità e a 3 km dalla costa, previo il trattamento di disinquinamento mediante grigliatura e soleatura. Questi sono spiacevoli inconvenienti che andremo a risolvere. Abbiamo già programmato, e qui mi rivolgo ai cittadini che non sono in regola, i controlli casa per casa, perchè tutto ciò è inammissibile, dal momento che tali condotte fognarie abusive provocano problemi sanitari e di inquinamento del mare. Voglio che la gente comprenda con quanta energia il sindaco Zambuto sta portando avanti anche il programma di risanamento della fascia costiera di Agrigento”

“L’intervento dell’amministrazione – afferma Renato Buscaglia – è stato immediato, tant’è che già da stamattina i nostri operai stanno lavorando sulla condotta per individuare il tratto dal quale fuoriescono i liquami. La condotta in questione è una condotta di acque bianche che dovrebbe scaricare solo acqua piovana. Quanto accaduto oggi può essere ricollegato a due cause: la prima, più probabile, è quella di un allaccio abusivo fatto da qualcuno in maniera assolutamente non giustificata, la seconda è da attribuire al fatto che,poichè in Via dei Giardini la condotta di acque nere e quella di acque bianche corrono parallele. potrebbe essersi verificato un travaso di fogne. I nostri operai stanno lavorando per scoprire il problema, ed entro oggi sarà tutto risolto. Certamente faremo dei controlli accurati, anche casa per casa, mediante i quali evidenzieremo il tratto di Via dei Giardini dal quale fuoriescono i liquami. In seguito, laddove sia necessario, puniremo l’eventuale responsabile dell’allaccio abusivo con l’aiuto dei Vigili Urbani”


L’assessore Iacono dichiara: “appreso il problema, l’amministrazione comunale si sta immediatamente prodigando per risolvere le anomalie che si sono verificate in questo tratto di costa. Già da stamattina si sta procedendo all’espurgo di questa condotta di acque bianche per verificare se vi sia la presenza di allacci abusivi. Naturalmente faremo, con la collaborazione della Polizia Municipale, una serie di controlli e verifiche al fine di scoprire chi ha realizzato tali allacci, applicando le sanzioni che la normativa prevede in merito”

Anche il Comandante Antonica si esprime sull’accaduto, ed afferma: “riteniamo che questa, con molta probabilità, non sia l’unica condotta fognaria abusiva presente sulle coste agrigentine. Il lavoro della Polizia Municipale sarà quindi quello di indagare se vi sia la presenza di situazioni simili a questa. Non esiteremo a denunciare il responsabile per violazione del codice dell’ambiente e ad applicare le leggi e le sanzioni previste”


E LO CHIAMANO LIDO BALNEARE :D
 
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1931
view post Posted on 14/6/2010, 22:29




peggio di bombay :)

Abbronzarsi in discarica
Indecorose le condizioni del litorale sanleonino invaso da migliaia di persone intenzionate a inaugurare la stagione estiva. Al loro arrivo sulle spiagge hanno trovato rifiuti dappertutto

Lunedì 14 Giugno 2010 Agrigento, pagina 46 e-mail print E' stata a San Leone una domenica di sole, mare e traffico, che ha rispettato il solito copione della stagione calda.
Peccato che le spiagge, a pochi giorni dall'inizio ufficiale della stagione estiva si presentino come una discarica a cielo aperto. Spiagge affollate, ma chi si è riversato sulla costa per concedersi qualche ora di relax, ha provato una grande delusione nel vedere le spiagge piene di rifiuti di ogni tipo.
Sul litorale a lamentarsi sono stati in tanti, molti hanno preferito andare via. Ma non tutti hanno rinunciato alla prima tintarella stagionale. Tra i rifiuti centinaia di amanti del mare hanno sistemato le loro asciugamani per prendere il sole. Infatti nella giornata di ieri c' è anche chi si è improvvisato "operatore ecologico" e pur di starsene una giornata al mare ha spostato i rifiuti di qualche metro e ha steso il suo telo per prendere il sole. Le coraggiose famiglie che hanno sfidato la sorte portando sull'arenile agrigentino i propri figli hanno fatto lo slalom tra rifiuti di ogni genere, sparsi un pò ovunque: bottiglie di vetro, lattine, carta e altra immondizia lungo tutto il litorale sanleonino.
Dallo spicchio di spiaggia adiacente alla villa Sandro Pertini, fino ad arrivare nella zona della Dune tutti gli arenili si presentano in condizioni igieniche precarie. Stessa situazione nella spiaggia di contrada Maddalusa. Le spiagge non sono per nulla fruibili, in attesa che parta la pulizia, oltre alla presenza di rifiuti, la paura degli scarichi di liquami si è aggiunta la negligenza dei bagnanti e avventori notturni che depositano sulla sabbia di tutto.
Una frequente cattiva abitudine di una minoranza di agrigentini, che utilizzano il mare e la spiaggia come una sorta di discarica. Gli operatori turistici, che aspettano l'estate per una boccata di ossigeno per l'economia locale, sono delusi per la mancata pulizia degli arenili. Per ora la spiaggia è una pattumiera ma chissà, forse per la fine di questa settimana sarà tutto pronto per accogliere decentemente chi sceglierà San Leone per andare al mare o godersi una vacanza. Domani, infatti, come ha annunciato il sindaco Marco Zambuto, partirà la pulizia, in attesa del prossimo fine settimana che segnerà l'inizio ufficiale della stagione e che sicuramente porterà sul litorale sanleonino migliaia di persone.
In ogni caso, oltre ai rifiuti, tra le seconda e terza spiaggia c'è anche il problema della sabbia che ha invaso la strada, coprendo una parte della carreggiata. Ma a parte i rifiuti sulle spiagge e la sabbia sulla strada, San Leone è stata presa letteralmente d'assalto. Spiagge animate e numerosi i vacanzieri provenienti soprattutto dai comuni della provincia e del nisseno. E mentre gli amanti del mare sono rimasti sdraiati per la prima tintarella, i giovani hanno assaltato i chioschi, che già dal pomeriggio sparavano musica a tutto volume.
Non sono mancati coloro i quali hanno dedicato qualche ora della domenica a praticare lo sport da spiaggia, beach volley e tamburello. E' stata anche una giornata di traffico consistente. A vigilare sono state le pattuglie dei vigili urbani e delle forze dell'ordine.
la sicilia
 
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1931
view post Posted on 17/7/2010, 00:10




Agrigento ed il degrado di San Leone: parola ai turisti :D

Riceviamo e pubblichiamo (volentieri)



Gentilissima redazione di infoAgrigento,


chi vi scrive è una agrigentina di nascita ma residente a Monza ormai da quasi 40 anni. Occasionalmente, disponendo di un villino nei pressi della frazione di San Leone, con i miei fratelli, alternandoci, passiamo le ferie in Sicilia. Non tornavo giù da cinque anni e devo dire che questa sarà anche l'ultima! Non esagero, ho forse passato le ferie più brutte della mia vita e di anni ne ho 48. Il mare è orribile, spiagge sporche e acque piene di ogni lordume. Mi domando: come fanno tutte quelle persone a fare il bagno ? Mio marito è dovuto andare al pronto soccorso per una irritazione alle pelle, una disavventura che non vi dico. Reputo assurdo il silenzio dei cittadini difronte ad una situazione del genere. E poi, lasciatemelo dire, ma qui è tutto fermo a 50 anni fa, a cambiare è solo il tessuto urbanistico che si espande sempre più ed uno schifo! La sera San Leone è inavvicinabile, con tutti quei ragazzi ubriachi che se le suonano mentre accanto passano famiglie con passeggini. Ma come si ci è potuti ridurre cosi? E dire che i prezzi, anche dei generi alimentari, sono veramente alti, per non parlare dei ristoranti. Mi spiace parlare male della terra dove sono nata, ma forse solo cosi, con il contributo di una non residente, è possibile contribuire a far cambiare le cose, visto che gli agrigentini hanno le bocche cucite.

A presto

Lettera firmata



fonte infoagrigento

foto merdamare sanleone :D
 
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licatese 264 a.c.
view post Posted on 25/7/2010, 13:23




SAN LEONE. La parola a chi non sa rinunciare al mare
Ma quant'è bello
bagnarsi tra le feci...
:lol:
E anche quest'estate al mare di San Leone ci si va con le pinne, il fucile e gli occhiali... Ma stavolta non per farsi un bel bagno rinfrescante dopo un'afosa tintarella, ma per proteggersi dalla melma delle discariche abusive. Però quest'anno ci vorrebbe anche la muta per proteggere la "cara pelle" da mille e più infezioni. Sembra che molti residenti abbiano scaricato a mare i liquami fognari, noncuranti (o forse si) di tutte le conseguenze che il gesto comporta.
Ed è così che quest'anno cattivo odore, alghe e ogni sorta di rifiuto, anche galleggiante, fanno da sfondo all'estate agrigentina. Siamo stati nella spiaggia in questione e parlando con i bagnanti ci siamo fatti un'idea di come hanno reagito all'accaduto. Valentina Vagliasindi: «Quando entro in acqua mi dà fastidio pensare che il mare è tutto sporco. È impossibile fare il bagno qui ad Agrigento. Gli spruzzini dei marocchini vanno bene per rinfrescarmi, ma riempiti con l'acqua portata da casa e non con quella del mare che non fa nemmeno buono odore».
Rita Zaccone lamenta invece il fatto che non ci sia un divieto di balneazione: «Ogni anno si presenta sempre la stessa situazione a stagione inoltrata, senza alcun avviso. I problemi ci sono, ma almeno che vengano smorzati in questo periodo. È normale che i turisti con un mare così brutto facciano toccata e fuga». E in effetti, se l'estate è fatta di sole e mare, il turista che non vede il giusto servizio non resta a soffocare di caldo.
C'è comunque gente coraggiosa, che cerca di non badare alla melma per amore di farsi un tuffo. Alessandro Spada: «E' inevitabile farsi un bagno con questo caldo e non si possono tenere i bambini asciutti. Bisognerebbe pianificare i controlli visionando le fatture dello spurgo di ogni singola casa, e se non lo fa nessuno vuol dire che il problema è a monte». C'è pure il meno informato che, non conoscendo la situazione si è avventurato nelle acque sporche. «Ho fatto il bagno - dice Cristina Calloni - e provo ribrezzo. Inquinare dove si abita mi sembra eccessivo, oltre che essere un gesto di inciviltà è anche una vergogna.



FONTE LA SICILIA


Ha suscitato la protesta dei bagnanti lo spettacolo a dir poco vergognoso del mare sanleonino, nei pressi dello stabilimento di Pubblica Sicurezza. A galleggiare nelle acque del mare non erano i bagnanti, ma gli scarichi fognari. Numerosissimi bagnanti presenti sulla spiaggia hanno preferito andare via. Per una decina di giorni la situazione del mare di San Leone si è mantenuta discretamente bene, senza problemi di rilievo: il mare è stato tutti i giorni pulito. Poi però le cose sono cambiate e sulla superficie del mare è ricomparso di tutto: schiume e rifiuti vari, così oggi, ci ritroviamo davanti a fenomeni inaccettabili. La gente, in realtà, fatica a capire perché certi inconvenienti si verifichino nel corso del periodo estivo, e le chiazze di sporco ci siano solo in certe ore del giorno, e si chiede perché quanto succede sul litorale sanleonino non viene affrontato dalle istituzioni con la stessa solerzia usata altrove. Il mare pieno di liquami potrebbe essere la conseguenza degli scarichi fognari abusivi. Alcuni residenti avrebbero collegato gli scarichi di casa propria con la condotta delle acque bianche, per cui i liquami vanno a finire subito in mare, aggirando i pennelli, che invece, pompano le fogne sanleonine a quasi tre chilometri al largo. A San Leone c’è pure una fognatura abusiva che riversa liquami sulla spiaggia nella zona della villetta “Sandro Pertini”. Dai rilevamenti di Goletta Verde lungo le coste della sicilia emerge, che sono diciotto le zone “fortemente inquinate” tra cui la spiaggia di San Leone, dove la concentrazione di batteri è maggiore dei limiti previsti dalle norme sulla balneabilità. Tra i i fiumi sporchi, ai primi posti la foce dell’Akragas nella zona della Babbaluciara, a pochi metri dal porticcilo turistico sanleonino

FONTE: AGRIGENTOFLASH.IT

:sick:
 
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1931
view post Posted on 27/7/2010, 18:17




saluti da agrifogna :)

 
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licatese 264 a.c.
view post Posted on 27/7/2010, 18:47




:lol:
hahahahahahahahahahahaha!!!!
 
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